
L'energia ricavata dal cibo
Il
cibo fornisce l'energia chimica necessaria per la crescita, per i movimenti
e per le funzioni di rigenerazione dei tessuti. Le componenti del cibo dalle quali il corpo può
ricavare energia (detti principi nutritivi) sono i carboidrati, i
grassi e le proteine, che durante la digestione vengono scomposti rispettivamente in glucosio, acidi grassi e amminoacidi. Il carburante principale per il
corpo è costituito dai carboidrati, se questi si esauriscono l'energia può essere
ricavata dai grassi e dalle proteine.
L'energia rilasciata da un alimento si può misurare con uno strumento chiamato "bomba calorimetrica": l'alimento viene pesato e quindi posto in un contenitore insieme a una certa quantità di ossigeno, a sua volta circondato da acqua.
L'energia liberata da un campione di cibo bruciato si calcola misurando l'aumento di temperatura dell'acqua che si trova a contatto con l'alimento e alla quale questo cede calore; tuttavia i valori energetici del metabolismo di carboidrati, grassi e proteine sono leggermente variabili, perciò quelli determinati da un calorimetro rappresentano un dato medio.